l'Art Brut
segni e colori dell'anima
"Arte grezza", così viene tradotto il termine francese Art Brut con cui Jean Dubuffet, artista e teorico dell'arte, definì nel 1945 quella produzione figurativa, e non solo, contraddistinta da un'inventiva spontanea, non contaminata dalla cultura artistica. Dipinti, disegni, sculture spesso realizzate con mezzi e materiali di fortuna da persone con disagio psichico, barboni, eremiti, detenuti e persino medium, suscitarono l'attenzione e l'interesse di Dubuffet.
I creatori di Art Brut sono gli unici destinatari delle loro opere. Indifferenti alle critiche, sono mossi dalla necessità tutta interiore di portare al mondo idee, sentimenti ed emozioni legati alle loro esistenze.
Le opere raccolte da Dubuffet nella Collection de l'Art Brut di Losanna, la prima al mondo nel suo genere, sono state oggetto di numerose esposizioni in Europa e negli Stati Uniti, alimentando un crescente interesse nei confronti di questa particolare forma di espressione.
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